2 giugno 2020

step#20 - Il materiale dei Modelli

Quando si parla di modellare qualcosa, il materiale principe e cui si fa riferimento è senza dubbio la ceramica. La ceramica (dal greco antico κέραμος, kéramos, che significa "argilla", "terra da vasaio") è infatti un materiale inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura.

Con la ceramica si producono diversi oggetti, quali stoviglie, oggetti decorativi, materiali edili, rivestimenti per muri e pavimenti di abitazioni. Specifiche ceramiche inoltre, trovano impiego nei rivestimenti ad alta resistenza al calore per il loro alto punto di fusione. Il colore del materiale ceramico varia a seconda degli ossidi cromofori contenuti nelle argille. Può venire smaltata e decorata dopo la lavorazione completa.




La ceramica è una lavorazione antica e molto diffusa in aree anche molto distanti tra loro. Esistono tipi diversi di ceramiche:
-ceramiche a pasta compatta: rientrano nel gruppo i gres e le porcellane. Hanno una bassissima porosità e buone doti di impermeabilità ai gas e ai liquidi. Non si lasciano scalfire.

-ceramiche a pasta porosa: sono tipicamente le terraglie, le maioliche e le terrecotte. Hanno pasta più facilmente scalfibile.

I tipi principali di ceramiche sono: la terracotta o coccio, la terraglia, la maiolica, il gres e la porcellana che può essere a pasta tenera o dura.

Un'arte tanto antica ha accumulato nei secoli varie tecniche di modellazione della ceramica. Tra di esse ricordiamo:
-modellazione a mano libera;
-modellazione a colombino;
-a lastre;
-al tornio;
-allo stampo.

Fonti: